TRENTINO 9.5.2014


L'articolo a cura della giornalista Elisa Salvi del Trentino, parla della pubblicazione del libro Scedola - Patofies .

MANUEL RIZ E IL SECONDO LIBRO SU "SCEDOLA"
Pozza, oggi pomeriggio la presentazione nell'ambito del programma dell'Aisciuda Ladina

"Scedola - Patofies" è una pubblicazione imperdibile per i fans del personaggio più irriverente della stampa ladina. La raccolta - curata nei dettagli, dalla copertina (rigida), alla carta (di grossa grammatura), ai colori (vivaci) - delle storie del fumettista di Canazei Manuel Riz, sarà presentata questo pomeriggio alle 17 e 30 all'oratorio di Pozza nell'ambito degli eventi per l'Aisciuda Ladina. Riz giunge, dopo il catalogo del 2005, al secondo libro del suo Scedola (truciolo, in ladino), protagonista ogni settimana delle vignette pubblicate da La Usc di Ladins.
Nato dal guizzo creativo di Riz, che partecipando nel 2000 al concorso della rivista ha inventato un personaggio fatto di linee coincise ed espressive, Scedola incarna con simpatia caratteristiche arcaiche e moderne dei ladini delle vallate del Sella ed è capace come scrive il suo disegnatore "di dare fastidio, con le sue battute taglienti, a personalità molto autorevoli". "In questa raccolta - spiega Riz - sostenuta dal Comun General de fascia e il benestare de l'Union Generela di Ladins, ho selezionato le storie lunghe, uscite mensilmente dal 2006 al 2013, quando l'esperienza si è conclusa, lasciando spazio solo alle vignette settimanali".
Riz accosta, così, i fumetti che in questi anni hanno fatto più divertire e discutere i fassani, ma anche badioti e gardenesi che apprezzano vivacità e sagacità (acuita da un idioma diretto come il ladino) di Scedola, trattando le vicende d'attualità locale, dal traffico sui passi dolomitici, agli Schützen, ma pure nazionali e internazionali, con la satira sui politici più noti da Berlusconi, a Bossi, fino a Papa Ratzinger. Ogni storia è accompagnata dalla contestualizzazione del fatto di cui tratta e dalla traduzione delle vignette in italiano.
Il libro nelle prime pagine, vede anche l'introduzione dell'artista (e amico) Claus Soraperra, che ripercorre la satira ladina dal primo Novecento a oggi, le note del maestro Giuseppe Palumbo, che illustra le sfaccettature del fumetto nell'epoca della sua maturità linguistica, e la spiegazione della nascita e delle caratteristiche di Scedola dello stesso Riz. Il volume, dopo la presentazione di Pozza, si potrà acquistare (costo: 20 euro) nella sede fassana della Usc di Ladins e all' Istituto Ladino di Vigo.